Individuo

Principali patologie trattate


Dott.ssa Benedetta D'Angelis

 

PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA
COGNITIVO COMPORTAMENTALE

+39 349 4962450

B.DANGELIS@LIBERO.IT

B.DANGELIS@PSYPEC.IT

logo

Dott.ssa Benedetta D'Angelis

 

PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA
COGNITIVO COMPORTAMENTALE

cell. +39 349 4962 450​

 

mail: b.dangelis@libero.it

DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE

Chi Sono

whatsappimage2020-07-29at12.27.54.jpeg

I disturbi alimentari consistono in disfunzioni del comportamento alimentare e/o in comportamenti finalizzati al controllo del peso corporeo, che danneggiano in modo significativo la salute fisica o il funzionamento psicologico.

 

Negli ultimi anni i disturbi del comportamento alimentare sono nettamente aumentati in particolare nel mondo occidentale, dove l’ideale di magrezza e di linea perfetta è sempre più diffuso. Colpiscono ogni strato sociale, con una forte prevalenza nel sesso femminile, circa il 90% ed insorgono generalmente nell’adolescenza.

 

I disturbi dell’alimentazione più diffusi sono:

 

·         Anoressia nervosa

·         Bulimia nervosa

·         Disturbo da alimentazione incontrollata (o binge eating disorder, BED)

Le persone affette da un disturbo alimentare hanno ripercussioni sulle proprie capacità relazionali, hanno difficoltà emotive, problemi nello svolgimento delle normali attività sociali, lavorative, e complicazioni mediche.

shutterstock158661128

Uno dei segnali chiave è il pensiero ossessivo del cibo e la paura costante di ingrassare. Spesso queste persone evitano di mangiare in pubblico, non vanno in mensa o al ristorante con gli amici, evitano di partecipare ad eventi sociali in cui si mangia, come un compleanno o un matrimonio. Presentano, inoltre, una percezione distorta del proprio corpo che influenza in modo non obiettivo i propri atteggiamenti e pensieri.Spesso chi è affetto da questo disturbo, può avere complicazioni fisiche molto gravi a carico del cuore, del sistema digestivo, delle ossa, dei denti e della bocca, fino a generare altre patologie.

Raramente le persone che soffrono di un disturbo dell’alimentazione chiedono aiuto. Accade di frequente che chi si trovi attorno riesca a cogliere alcuni segnali che aiutino la persona ad identificare che si tratti di un problema da approfondire.

Il trattamento dei disturbi alimentari dipende dallo specifico disturbo e dai suoi sintomi. Tipicamente include una combinazione tra terapia comportamentale, educazione alimentare, monitoraggio medico ed alcune volte assunzione di medicinali.

La terapia psicologica è la componente più importante del trattamento dei disturbi alimentari, aiuta i pazienti a ristabilire degli schemi di assunzione del cibo regolari per raggiungere un peso salutare, supporta il paziente per l’identificazione ed il monitoraggio delle proprie abitudini errate e fornisce gli strumenti idonei per cambiarle verso altre più salutari.

La Terapia Cognitivo Comportamentale svolge un ruolo decisivo in tal senso perché aiuta ad identificare e cambiare i pensieri distorti che spingono verso il disordine alimentare.

È piuttosto difficile capire se un amico o un familiare ha sviluppato un disturbo alimentare. I possibili segnali da tenere in considerazione possono essere un calo di peso corporeo significativo; identificare dei momenti in cui la persona mente riguardo a quanto e quando ha mangiato; episodi di ingerimento eccessivo di cibo di fretta; episodi in cui la persona va sempre in bagno subito dopo aver mangiato e quando ritorna sembra rossastra in volto; il soggetto si allena in modo eccessivo, quasi ossessivo; cerca di evitare di mangiare con gli altri; taglia il cibo in pezzi molto piccoli o mangia estremamente lentamente. È importante cogliere questi segnali dal momento che le persone con un disturbo alimentare sono spesso difensive riguardo al loro modo di mangiare ed il loro peso, e possono negare di star male.

shutterstock305364764