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Dott.ssa Benedetta D'Angelis

 

PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA
COGNITIVO COMPORTAMENTALE

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Disturbi d'Ansia

Chi Sono

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I Disturbi d'Ansia sono tra le diagnosi più frequenti, ma a volte sono piuttosto difficili da definire. Ad esempio, nel caso di persone con sintomi lievi, ansia, paura ed evitamento sono risposte normali e adattive. Spesso, inoltre, le manifestazioni emotive correlate all'ansia si manifestano attraverso sintomi somatici. L'ansia, inoltre, come esperienza emotiva di paura non accompagnata da una reale minaccia, può tradursi in uno stato di vigilanza e tensione muscolare che, in persone cronicamente ansiose diventa difficilmente distinguibile. 

ANSIA E PAURA

La paura è una risposta emotiva a una minaccia imminente, reale o percepita, mentre l'ansia è l'anticipazione di una mi­naccia futura. Naturalmente, questi due stati si sovrappongono, ma sono anche differenti: la paura è più spesso associata a picchi di attivazione autonomica necessaria allo lotta o alla fuga, a pensieri di pericolo immediato e a comportamenti di fuga, mentre l'ansia è più frequentemente associata ad una tensione muscolare e alla vigilanza in prepa­razione al pericolo futuro e a comportamenti prudenti o di evitamento. A volte il livel­lo di paura o ansia è ridotto da comportamenti pervasivi di evitamento. Gli attacchi di panico giocano un ruolo importante all'interno dei disturbi d'ansia come un particolare tipo di risposta alla paura
I disturbi d'ansia sono differenti l'uno dall'altro per la tipologia di oggetti o di situa­zioni che provocano paura, ansia oppure comportamenti di evitamento, e per l'idea­zione cognitiva associata.  

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Principali Disturbi d'Ansia

I disturbi d'ansia differiscono dalla normale paura o ansia evolutive perché sono eccessivi o persistenti rispetto allo stadio di sviluppo. Essi differiscono dalla paura o dall'ansia transitorie, spesso indotte da stress, perché sono persistenti (per es., durano tipicamente 6 mesi o più)​. 

Il disturbo d'ansia di separazione l'individuo è spaventato o ansioso riguar­do alla separazione dalle figure di attaccamento a un livello di gravità inappropriato rispetto allo stadio di sviluppo. Sono presenti paura o ansia persistenti relative agli incidenti che possono capitare alle figure di attaccamento e agli eventi che possono portare alla perdita delle, o alla separazione dalle, figure di attaccamento, e riluttanza ad allontanarsi dalle figure di accudimento, come pure incubi e sintomi fisici di disagio. 
Il Mutismo Selettivo è caratterizzato da una costante incapacità di parlare in situazioni sociali in cui ci si aspetta che si parli (per es., a scuola), anche se l'individuo è in grado di parlare in altre situazioni. 

Individui con Fobia Specifica sono spaventati o ansiosi riguardo a oggetti e situazioni circoscritti, oppure evitano oggetti e situazioni circoscritti. La paura, l'ansia o l'evitamento sono quasi sempre indotti immediatamente dalla situazione fobica, a un livello tale da essere persistente e sproporzionato rispetto al reale rischio che essa rappresenta. Vi sono vari tipi di fobie specifiche: animali; ambienti naturali; sangue-lniezioni-ferite; situazionali.

Nel Disturbo d'Ansia Sociale (fobia sociale) l'individuo ha paura o è ansioso, oppure evita le interazioni sociali e le situazioni che coinvolgono la possibilità di essere esa­minato. Queste includono le interazioni sociali in cui si incontrano persone non co­nosciute, situazioni in cui l'individuo può essere osservato mentre mangia o beve, e situazioni in cui l'individuo si esibisce di fronte ad altri. L'ideazione cognitiva è di essere valutato negativamente dagli altri, essere imbarazzato, umiliato o rifiutato. 

Nel Disturbo di Panico l'individuo sperimenta ricorrenti attacchi di panico inaspettati ed è costantemente preoccupato o spaventato di avere ulteriori attacchi di panico, oppure modifica il proprio comportamento in modo disadattivo a causa degli attacchi di di panico. 

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Nel Disturbo di Panico l'individuo sperimenta ricorrenti attacchi di panico inaspettati ed è costantemente preoccupato o spaventato di avere ulteriori attacchi di panico, oppure modifica il proprio comportamento in modo disadattivo a causa degli attacchi di di panico. Gli attacchi di panico possono essere attesi, cioè come risposta a un oggetto o a una situazione tipicamente temuti, oppure inaspettati, cioè gli attacchi di panico si verificano senza una ragione evidente. 

Gli individui con Agorafobia sono spaventati e ansiosi riguardo a due o più delle seguenti situazioni: utilizzare trasporti pubblici; trovarsi in spazi aperti; stare in spazi ristretti; fare la fila o essere in mezzo alla folla; oppure essere fuori casa da soli. L'individuo teme queste situazioni a causa di pensieri legati al fatto che potrebbe essere difficile fuggire o che potrebbe rivelarsi impossibile ricevere soccorso nel caso in cui si sviluppino sintomi simili al panico o altri sintomi invalidanti o imbarazzanti. Queste situazioni inducono quasi sempre paura o ansia e sono spesso evitate, e richiedono la presenza di un accompagnatore.